sabato, giugno 07, 2008

_zagreb


ed eccomi a Zagabria, penultima tappa del mio faticoso rientro in italia. in effetti, qui non c'è molto da dire per la mia ricerca, in quanto la città, a parte qualche piccolo episodio e qualche danno trascurabile, non è stata travolta direttamente da grossi attacchi bellici.
Sarebbe interessante tuttavia provare a studiare come la retorica nazionalistica e il processo di costruzione dell'identità storica della Croazia abbia prodotto - qui come a Belgrado, per esempio - significativi mutamenti nella forma urbana. Sia qui che a Belgrado (e in altre città dei Balcani) si potrebbe dire che il "discorso del nazionalismo" si esprime anche attraverso semiotiche spaziali, riconfigurazioni di ambienti urbani, "reinterpretazioni" dei musei (numerosissimi in questa città, ma con collezioni totalmente nuove, in molti casi).

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